La storia di Isabella

Mentre per tutti la primavera è un periodo gioioso e si godono le giornate più lunghe e il sole che diventa ogni giorno più caldo, per noi volontari la primavera significa mamme abbandonate, cuccioli abbandonati, creature che a poche ore di vita vengono gettate nei luoghi più indescrivibili perché non possano essere ritrovate… ma noi sì che li troviamo.

Quando vengono tolti alla mamma a poche ore, o a pochi giorni dalla nascita, i gattini sono creature incredibilmente fragili e, nonostante gli sforzi che facciamo, il tasso di mortalità è sempre troppo alto e il nostro senso di impotenza è devastante.
Lei è Isabella all’arrivo in rifugio. Aveva un occhietto completamente esploso, poteva avere forse un mese, poco più, chissà. Era debolissima, stava rannicchiata in una mano, faceva tanta fatica a mangiare… insomma, una di quelle situazioni che purtroppo vediamo troppo spesso ma di fronte alle quali non ci arrendiamo, perché una vita è una vita e Isabella aveva diritto ad una nuova chance.

Cucciolina della primavera 2018, dopo un paio di settimane eravamo riusciti a farle prendere un po’ di peso per poterla sottoporre all’intervento chirurgico di enucleazione dell’occhio e alla terapia antibiotica e lei, con tanta forza e tanta voglia di vivere, ha cominciato a giocare come fanno tutti i gattini, ha imparato a riconoscere le mani e le voci di noi volontari, regalando sempre a ciascuno un gioioso miagolio e tante fusa affettuose.

Ormai fuori pericolo e quando la ferita era completamente guarita, abbiamo cercato anche per la nostra Isabella-bellissima una famiglia che volesse accoglierla per sempre e regalarle la serenità e l’amore di una casetta tutta sua. Eccola qui il giorno che ha lasciato il nostro rifugio per andare a casa, bella, dolce, fusona e felice !

Il problema delle cucciolate e dei gattini abbandonati è una grave piaga non solo nella nostra Regione. Abbandonare queste creature nei bidoni della spazzatura o nei rovi o nelle siepi dove si spera che non possano essere trovati costituisce un REATO di natura PENALE e come tale punibile ai sensi dell’Art 727 del Codice:
Art. 727. – (Abbandono di animali).
– Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivita’ e’ punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze”.

Le cucciolate non desiderate si evitano sterilizzando le gatte in età fertile.

La sterilizzazione protegge anche da gravi malattie sessualmente trasmissibili e che nella maggior parte dei casi hanno esito letale e questo vale sia per le femmine che per i maschi. E’ importante comprendere che la sterilizzazione è un atto di civiltà nei confronti di queste creature e un atto di responsabilità nei confronti delle vite future dei gattini che quando nascono hanno pieno diritto di vivere.

Se hai bisogno di ulteriori informazioni su questo argomento, puoi contattarci lasciando un messaggio qui, grazie.